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OTTOBRE 2019 PAG. 61 - Msc Team vince la Barcolana






Dopo un anno di regate per i mari e i laghi europei, MSC Mediterranean Shipping Company, la compagnia leader nel settore del trasporto marittimo containerizzato e della logistica, ha partecipato alla Barcolana con la sua barca a vela MSC Team.

La barca gialla e nera, una Psaros33 lunga 10 metri con vela principale da 48 metri quadrati e spinnaker da 140 metri quadrati, si è classificata prima nella sua categoria (4a) e 24esima su 2015 imbarcazioni. La barca a vela è stata costruita a Ginevra nel 1976 presso il cantiere navale Psaros, fondato da Jean Psarofaghis, un pioniere nelle tecniche di costruzione navale e membro del team di vela. La Psaros33 è un monoscafo che, a detta dello stesso costruttore, è stato disegnato “per essere veloce, molto stabile e facile da manovrare”.

L’equipaggio è composto da 7 persone con il professionista della vela Nicolas Groux in qualità di tattico. Nicolas ha partecipato al Tour de France cinque volte, di cui due volte nel ruolo di skipper. Ha conseguito due titoli di campionato svizzero in Surprise e tre vittorie nella Primo Cup. Tra il 2009 e il 2011, Nicolas ha lanciato un progetto di regata transatlantica, arrivando 14° assoluto nella competizione e mantenendo il tempo record attuale.

Questo è un anno fondamentale per lo sviluppo di MSC, dopo il recente lancio di MSC Gulsun, la più grande nave portacontainer al mondo, progettata per avere la minor impronta da carbonio di sempre, il che significa garantire le più basse emissioni di CO2 per tonnellata di carico trasportato per miglio. Man mano che aumenta l’interesse della società per le regate, i parallelismi tra iniziative sostenibili nel settore dello shipping e le attività relative alle regate diventano sempre più rilevanti. La storica Barcolana è disputata da barche a vela che si affidano interamente alla propulsione eolica, mentre naturalmente nel trasporto merci i motori sono utilizzati per la propulsione delle navi. Più che mai questo fa riflettere MSC su come trarre alcuni insegnamenti dall’antico mondo della vela e immaginare cos’altro si possa fare in relazione alla progettazione delle navi e alla riduzione della resistenza dello scafo, mentre il settore marittimo si concentra sempre più sull’efficienza della progettazione e sulla minimizzazione dell’impatto ambientale.

Sebastian Wittgenstein, Financial Director di MSC Group ha dichiarato: “MSC è presente per il secondo anno consecutivo alla Barcolana. Partecipare alla storica regata, gareggiare con alcuni dei migliori velisti e con le barche a vela più avanzate tecnologicamente al mondo sono solo alcuni degli obiettivi della nostra mission, volta a promuovere la sostenibilità. Partecipare a una regata significa essere abili nel domare le forze della natura senza l’uso di alcun motore, ma facendo leva esclusivamente sul lavoro di un team di individui che collaborano in modo efficiente per ottenere ottimi risultati e divertirsi durante la navigazione, mentre sono circondati da bellezze della natura. Infine, riteniamo che il maggior coinvolgimento di aziende del calibro di MSC possa aiutare a sensibilizzare l’opinione pubblica su grandi temi legati all’ambiente, alle risorse del mare e alla difesa degli ecosistemi marini”.

MSC ha da tempo scelto lo scalo giuliano, teatro della 51° edizione della Barcolana, quale gateway privilegiato nel MareAdriatico per i suoi collegamenti tra l’Europa e l’Asia che consentono transit-time veloci e ridotte emissioni di CO. La Compagnia ha investito direttamente nel Trieste Marine Terminal che serve navi container da tutto il mondo ed è collegato ai mercati europei grazie ad efficienti connessioni ferroviarie. Ad oggi le navi di MSC collegano il Trieste Marine Terminal con 7 servizi oceanici diretti per la Turchia, Israele, la Grecia e il Mar Nero, il Libano ma anche il Far East con la Phoenix line.

Secondo gli ultimi dati del Trieste Marine Terminal, ad agostosono stati movimentati oltre 57mila TEU, il che rappresenta un incremento del 9,7% rispetto al 2018.

                                                                                                                              Eugenia De Cesare
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