GEN 2018 PAG 37 - Il Propeller Club di Brindisi tra 2017 e 2018
L’anno 2017 per il Propeller Club Port of Brindisi è stato
ricco di spunti, a partire dalla principale trasformazione degli assetti
organizzativi concernenti l’amministrazione portuale, con la cessazione del
modello gestionale precedente, governato dall’Autorità Portuale di Brindisi e
la nascita di una nuova entità denominata Autorità di Sistema Portuale del Mare
Adriatico Meridionale, nella quale sono confluiti ben 5 scali regionali,
compreso quello che fu il porto dell’imbarco della Valigia delle Indie. Sino
poi ad arrivare al 10 aprile 2017, data in cui, in occasione di un convegno
organizzato dal Propeller Club Port of Brindisi è stato ufficializzato
l’insediamento del nuovo presidente, Ugo Patroni Griffi, a capo del neo
costituito organismo di gestione AdSP del Mare Adriatico Meridionale.
Un anno, dunque, caratterizzato almeno nella sua parte
iniziale, da grandi trasformazioni e anche da nuove ed inaspettate occasioni di
rilancio, cui il sodalizio brindisino ha saputo far seguire una serie di
iniziative mirate alla realizzazione di significative proposte rivolte ai
rappresentanti del mondo dell’economia dei trasporti e della politica e aventi
come denominatore comune la salvaguardia delle peculiarità e delle prerogative
fondamentali del porto di Brindisi all’interno della nuova Organizzazione.
Si sottolinea al riguardo, che il solo porto di Brindisi,
rispetto ai 5 porti dell’AdSP del Basso Adriatico porta in dote circa il 75%
del bilancio e delle merci, con 7,5 milioni di euro e con 10,4 milioni di
tonnellate di merci. Infatti, fin dai tempi dei Romani, Brindisi ha
rappresentato l’unico porto verso l’Oriente, il punto di confluenza delle due
“Infrastrutture Strategiche” dell’Impero Romano verso l'oriente: la via Appia e
la via Traiana. Con ciò si vuol sottolineare e sintetizzare la vocazione
bimillenaria del porto di Brindisi e del Salento, che rappresenta per Brindisi
la speranza di un futuro in cui il porto torni ad essere il fulcro della
rinascenza e dello sviluppo dell’intero territorio salentino. E di questo, il
Propeller Club Port of Brindisi, aveva invitato il Ministro dei trasporti
Graziano Delrio a farsene garante, già nel novembre 2016.
Intensa è stata pure la realizzazione di eventi di
approfondimento tematico. Nel maggio 2017 il Propeller Club Port of Brindisi ha
organizzato un primo convegno con la Capitaneria di Porto e gli studenti dell’Istituto
Nautico sull’alternanza scuola lavoro, istruzione e formazione che ha visto
anche la premiazione gli studenti più meritevoli. E’ stata questa l’occasione
per investire nella cultura di settore e collegare l’imprenditoria locale, con
particolare attenzione a quella marittima, al mondo dell’istruzione,
nell’ottica di creare nuove professionalità , favorendo il cambio generazionale
fondamentale per dare continuità alla crescita economica del comparto.
Nel settembre 2017, in qualità di club senior per la Puglia,
il Propeller Club Port of Brindisi ha collaborato con i clubs di Taranto e Bari
alla Convention Nazionale del Propeller a Taranto e ad un primo convegno a Bari
dal titolo di grande attualità : “La Riforma portuale tra passato, presente e
futuro”.
Da ultimo, il
consiglio direttivo ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali per il
triennio 2018 -2021 e, nella riunione del 9 gennaio scorso, ha confermato nel
ruolo di Presidente, l’ing. Donato Caiulo, conferendo quelle di vice presidente
all’avv.ssa Michol Donativi Barretta e di segretario alla dott.ssa Anna
Carlucci.
Del nuovo consiglio direttivo del Propeller Club brindisino
fanno inoltre parte il past presidente, Giuseppe Gorgoni, il socio fondatore
Glauco Riotta, oltre ai riconfermati, Abele Carruezzo, Giovanni Danese, Maria
De Luca, Adriano Guadalupi, Teo Titi.
Il presidente Caiulo, in quest’ultima occasione, ha rivolto
ai soci una breve comunicazione in cui ha indicato alcune delle linee guida a
cui impronterà il suo mandato: l’impulso alla sezione ‘Giovani’, due dei quali,
Antonio Bonatesta e Antonio Catanzaro, sono entrati a far parte della
Segreteria esecutiva.
Il primo punto programmatico del Propeller Club Port of
Brindisi riguarderà una serie di
iniziative rivolte alla formazione dei giovani in campo marittimo e
logistico, in partnership con il sistema scolastico territoriale, attraverso
programmi di alternanza scuola-lavoro e la proposizione di master post diploma
e post universitari. Non ultime le più tradizionali iniziative di tipo
culturale. Tra le priorità del nuovo mandato, infatti, un rinnovato impulso alle attivitÃ
convegnistiche. Per il 2018 sono in corso di preparazione incontri di approfondimento
sui seguenti argomenti:
• L’efficienza dei Lavori Pubblici nel nuovo Codice degli
appalti;
• Reti TEN-T: dal prolungamento a Brindisi-Taranto del
Corridoio Baltico Adriatico verso le nuove vie della seta e lo sviluppo delle
sinergie e dei traffici nella macro regione del Mare Mediterraneo
Orientale;
• Valorizzazione e recupero del Castello Alfonsino e
dell’Isola di Sant’Andrea - sita al centro del Porto di Brindisi - agli usi
turistici e portuali;
• Revisione dei vincoli e
conseguente riutilizzo dei manufatti e terreni del demanio militare ed
aeronautico.
• Brindisi tra Zes e strategie energetiche Nazionali.
Ed inoltre, un convegno si svolgerà il 14 - 15 giugno, in
occasione del decennale della venuta a Brindisi e nel suo porto, di Papa
Benedetto XVI. Le parole di papa Ratzinger sul ruolo storico del porto di
Brindisi, cui il Propeller Club Port of Brindisi, aveva già dedicato un
convegno nel gennaio 2009, saranno al centro di una nuova tavola rotonda, a
partire dal ruolo storico rivestito dal Porto di Brindisi verso l’Oriente. Di prossima
realizzazione, in programma per il 25 gennaio 2018, ore 17.30, presso l’Aula
Magna dell’Università del Salento di Palazzo Nervegna, il convegno sulla
riforma portuale di Federico II.
Michol Donativi Barretta