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APRILE 2024 PAG. 38 - Il Presidente ICS Grimaldi e i Ministri dei trasporti al G7

 

Il Presidente ICS Grimaldi e i Ministri dei trasporti al G7

Il Presidente della Camera Internazionale della Navigazione, Emanuele Grimaldi, ha partecipato ad un incontro ad alto livello con i Ministri dei Trasporti del G7 nella mattinata di sabato 13 aprile 2024, a Milano. Emanuele Grimaldi è stato invitato alla sessione di lavoro sulla connettività marittima globale a breve, medio e lungo termine.

Nel corso della sessione i ministri dei Trasporti del G7, con Grimaldi e Pierfrancesco Vago, presidente europeo della Cruise Line International Association (CLIA), hanno discusso le principali questioni che attualmente affliggono il settore marittimo, come il conflitto in Medio Oriente e il conflitto in Ucraina. Hanno inoltre discusso della transizione energetica del settore, nonché dell’importanza del libero scambio e della connettività marittima.

Commentando le preoccupazioni di sicurezza del settore, il presidente della ICS, Emanuele Grimaldi, ha detto:

“Ciò che sta a cuore di ICS sono i nostri marittimi e dobbiamo fare in modo che non rimangano intrappolati nel mirino di conflitti come quello che stiamo tragicamente assistendo al momento nel Mar Rosso. La terribile perdita della vita di tre marinai in seguito all’attacco missilistico contro la nave True Confidence ha trasformato i nostri più grandi timori in realtà. Ciò è inaccettabile e questi intollerabili atti di aggressione contro marinai e navi mercantili innocenti violano il diritto internazionale”.

Durante l’incontro Grimaldi ha anche sottolineato la situazione dei marinai della Galaxy Leader, che continuano ad essere tenuti in ostaggio dagli Houthi.

“Per favore non dimentichiamoci che i 25 membri dell’equipaggio della nave mercantile Galaxy Leader sono ancora tenuti in ostaggio, ormai da quasi cinque mesi. Ciò è inaccettabile e il loro rilascio urgente è una preoccupazione fondamentale per la Camera Marittima Internazionale e per l’industria nel suo complesso. Plaudiamo ai ministri dei Trasporti del G7 che hanno condannato questi attacchi contro la navigazione mercantile in una dichiarazione rilasciata il 20 febbraio, sottolineando l’importanza della sicurezza dei marittimi e delle navi”.

Il Presidente Grimaldi aggiunge:

“È un onore aver partecipato a questo incontro e lavorare con i ministri dei Trasporti del G7 sulle principali sfide che il nostro settore deve affrontare. La nostra industria è globale e dobbiamo lavorare in modo collaborativo e trasparente per garantirne la resilienza e la solidità. È giusto dire che viviamo in tempi difficili, con molti eventi Black Swan e momenti di conflitto che ci mettono alla prova, ma insieme possiamo affrontare queste sfide a testa alta”.

A seguito del sequestro della portacontainer MSC Aries, la Camera Internazionale della Navigazione ha emesso un comunicato di condanna totale dell’attacco da parte delle forze iraniane sabato 13 aprile. Il benessere dei 25 marinai innocenti presi in ostaggio è la massima priorità e l’ICS ha chiesto l’immediato rilascio dei marinai e della nave.

Nel corso della riunione, Grimaldi ha anche sottolineato ai ministri dei Trasporti del G7 come i recenti avvenimenti degli ultimi anni abbiano portato a livelli eccezionali di domanda in un momento in cui conflitti e gravi crisi mettono a dura prova la catena di approvvigionamento. Ciò ha portato a picchi e cali del mercato, ma si tratta di un mercato ciclico e tale volatilità è la reazione naturale del mercato agli shock della catena di approvvigionamento. È stato sottolineato che, affinché i marittimi svolgano il loro lavoro vitale per l’economia globale, devono svolgersi senza restrizioni.

La Camera marittima internazionale si è impegnata a proseguire il dialogo con il G7, anche in occasione del vertice annuale “Shaping the Future of Shipping”. Quest’anno l’evento, che riunisce oltre 200 leader e CEO marittimi da tutto il mondo, si concentrerà sul tema “Global Trade – Risk and Resilience” e si terrà a Montreal, in Canada. L’ICS sta già lavorando con il governo del Canada per garantire che gli argomenti trattati durante le sessioni di lavoro del G7 siano di primaria importanza.

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