Header Ads

GENNAIO 2023 PAG. 8 - NEWS DAL MONDO


 


Progetto croato per una unità senza equipaggio

Il cantiere navale croato Brodosplit di Spalato ha iniziato la costruzione di una nave senza equipaggio che sarà impiegata in attività antincendio e di prevenzione dell’inquinamento. La lunghezza dell’unità è di 23,95 metri, con scafo e sovrastruttura realizzati in lega di alluminio. Obiettivo del progetto è lo sviluppo di una nave multiuso completamente autonoma, in grado di navigare in condizioni operative reali. Tra i vantaggi di questa soluzione, secondo il cantiere, un uso più efficiente delle risorse, nessun rischio per gli esseri umani e una permanenza a lungo termine in mare aperto senza la necessità di cambi a bordo. Si prevede che sarà in grado operare anche per la ricerca di persone in mare grazie alle attrezzature e ai sensori di cui è dotata.

Etiopia, al via un museo dei trasporti

Il ministero dei Trasporti e della Logistica etiope ha annunciato che sta progettando la costruzione di un museo dei trasporti che rappresenti la storia, la situazione attuale e lo sviluppo futuro del comparto dei trasporti e della logistica in Etiopia. La struttura sarà realizzata a breve nel centro di Addis Abeba e ospiterà veicoli storici, camion, treni e autobus, nonché sistemi di trasporto aereo e marittimo e altre opzioni utilizzate dagli etiopi in epoche diverse. È stato sottolineato che il museo dovrebbe fungere da centro di ricerca in grado di motivare i giovani e gli studenti in Etiopia a lottare per l’innovazione e la tecnologia al fine di migliorare il settore oltre al suo contributo per diventare una delle attrazioni turistiche.

Francia, elettrificazione della flotta crocieristica fluviale

Yachts de Paris, compagnia fluviale di Sodexo Live!, ha varato la sua prima nave da crociera completamente elettrica. Si chiama “Cachemire”, è lunga 22 metri, ed è tornata in servizio sulla Senna dopo quattro anni di ricerca e lavoro presso il cantiere Haute Seine di Villeneuve-le-Roi. La trasformazione è costata un milione di euro e nelle intenzioni dell’armatore rappresenterà il primo passo di un piano di transizione energetica che investirà l’intera flotta di 26 imbarcazioni - 7 Yachts de Paris, 8 Batobus e 11 Bateaux Parisiens - al ritmo di due all’anno.  

Ghana, 700 milioni di investimento per Yilport

Yilport Holding del gruppo turco Yildirim gestirà dal prossimo aprile il porto di Takoradi (Ghana) in collaborazione con la società ghanese Ibis Tek nella joint venture Yilport Takoradi Port Management Company. Il piano di ingresso del gruppo in Africa prevede tre fasi di potenziamento del container terminal, per raggiungere una capacità finale di 2,25 milioni di Teu, e delle infrastrutture dedicate alle merci varie per portarle fino a 20 milioni di tonnellate l’anno. L’impegno finanziario previsto è di circa 700 milioni di dollari e prevede anche la costruzione di strade di accesso, nuovi gate e la realizzazione del porto secco Tacotel Inland Terminal, situato a due chilometri dallo scalo marittimo.   

IAHP, linee guida sui rischi nei porti

IAPH - International Assosiation of Ports and Harbors ha pubblicato nuove linee guida sui rischi e sulla resilienza per i porti. L’iniziativa, comprendente la creazione di un nuovo portale internet per la catalogazione dei rischi e la condivisione delle best practices, prende l’abbrivio dall’esperienza accumulata dalla task force istituita da IAPH in occasione della pandemia da Covid 19. Le nuove linee guida sono state elaborate da un team di esperti e di membri dell’associazione che fanno parte del Risk and Resilience Committee e puntano a supportare i porti nella definizione di un approccio strutturato alla gestione del rischio. Il nuovo portale, invece, ha lo scopo di consentire un apprendimento reciproco sfruttando le esperienze di porti che hanno affrontato o si preparano ad affrontare in modo proattivo eventi e incidenti specifici.

Ampliamento per il porto di Yangpu

Sono partiti i lavori di ampliamento del porto cinese di Yangpu. Il piano di potenziamento prevede la realizzazione di 2,4 chilometri lineari di banchine dedicate al traffico dei container e nuovi accosti per una capacità di movimentazione annua di 5,5 milioni di Teu. La prima fase del progetto, operativa nel 2025, porterà la capacità annua di container a 3 milioni di Teu, il doppio dei traffici archiviati con il 2022.  

Pirateria, nel 2022 ai livelli minimi

Gli atti di pirateria hanno registrato nel 2022 il livello più basso degli ultimi tre decenni. Secondo l’International Maritime Bureau (IMB) l’anno scorso si sono verificati 115 incidenti, la metà dei quali si è verificata nelle acque del sud-est asiatico, in particolare nello Stretto di Singapore, unica area nella quale il fenomeno è in crescita. Secondo IMB la tendenza è stata determinata dalla notevole diminuzione degli incidenti nelle acque del Golfo di Guinea, dove si sono verificati 19 attacchi rispetto ai 35 nel 2021 e da quella del Sud America, con 24 incidenti rispetto a 36. In controtendenza, come si diceva, lo Stretto di Singapore in cui si sono verificati 38 incidenti rispetto ai 35 dell’anno scorso.

CEVA Logistics ingloba GEFCO

CEVA Logistics, società del gruppo armatoriale CMA CGM, ha inglobato il marchio GEFCO, specializzato nel settore automotive, a seguito dell’acquisizione portata a termine lo scorso luglio. CEVA Logistics ha annunciato la creazione di un'organizzazione dedicata alla logistica dei Finished Vehicles (FVL). A seguito dell’integrazione la compagine del gruppo francese diventa la maggiore società di logistica del paese transalpino. Anche le attività residuali di GEFCO – logistica conto terzi e trasporto via terra – sono in fase di integrazione nelle attività esistenti di CEVA, che prevede di terminare il processo di integrazione e sostituire il marchio GEFCO a livello mondiale entro quest’anno. 

Hapag dirotta su Damietta

Hapag-Lloyd ha reso noto che concentrerà le proprie attività di trasbordo per la regione del Mediterraneo orientale nel container terminal di Damietta operato in partnership con Eurogate e Conteship. Attualmente la compagnia distribuisce tali operazioni tra il porto del Piero e l’attuale container terminal dello stesso scalo egiziano, in attesa dell’entrata in attività della nuova infrastruttura Damietta Alliance Container Terminal. Secondo le previsioni il nuovo terminal inizierà ad operare nella seconda metà del 2024 per raggiungere a regime un traffico annuo pari a 3,3 milioni di Teu. Tra i vantaggi legati alla nuova scelta la possibilità di deviazioni minime rispetto alle rotte verso il Medio Oriente e il subcontinente indiano e la possibilità di poter operare, grazie ai fondali a -18 metri, le unità dual-fuel da oltre 23.500 Teu che Hapag-Lloyd ha ordinato. 

Privatizzato il porto di Haifa

Si è concluso l’iter di privatizzazione del porto di Haifa, operazione condotta nell’ambito della nuova strategia di rilancio portuale voluta da Israele. Lo scalo è stato ceduto al consorzio costituito dall'indiana Adani Ports and Special Economic Zone Limited (APSEZ) e dalla Gadot Chemicals Terminals (1985) Ltd. del gruppo israeliano Gadot per un valore di oltre 1,1 miliardi di dollari. Le autorità di Tel Aviv attendono adesso la chiusura della privatizzazione del porto di Ashdod, l’unico ancora in mano pubblica e gestito dalla Israel Ports Development & Assets Company (IPC).

EGIM gestirà i collegamenti con la Germania meridionale

Wilhelmshaven, unico porto tedesco in acque profonde, sarà collegato con servizi di trasporto intermodale alla Germania meridionale dalla Eurogate Intermodal (EGIM). Entro il primo trimestre di quest’anno EGIM – controllata di Eurogate, joint venture tra Eurokai e BLG Logistics – opererà servizi diretti tra il Container Terminal Wilhelmshaven e Duisburg, Monaco, Norimberga e Kornwestheim, mentre nel trimestre successivo le operazioni saranno estese alle destinazioni di Ulm, Mannheim e Francoforte sul Meno. EGIM, inoltre, ha reso nota l’intenzione di incrementare la frequenza dei collegamenti a 13 rotazioni alla settimana.

Navigazione autonoma, Avikus si affida ad ABS

Avikus, società del gruppo sudcoreano Hyundai Heavy Industries (HHI), ha siglato un Mou con la società di classificazione statunitense ABS per ottenere l’approvazione in linea di principio (AiP) per l’implementazione delle tecnologie di navigazione autonoma. Avikus avvierà test dimostrativi delle proprie soluzioni in conformità con la “Guida alle funzioni autonome e di controllo remoto” pubblicata da ABS nel luglio 2021. A seguito delle sperimentazioni, Avikus potrà ottenere i certificati relativi ad ogni fase delle proprie tecnologie di navigazione autonoma. L’obiettivo finale della società asiatica è di sperimentare la sua tecnologia effettuando un lungo viaggio transoceanico con una nave mercantile. 

CMA CGM e Ap di Barcellona gestiranno un porto secco

CMA CGM e Autorità Portuale di Barcellona hanno notificato all’autorità antitrust spagnola Comisión Nacional de los Mercados y la Competencia (CNMC) l’accordo per l’acquisizione comune della Puerto Seco Azuqueca/Terminal Intermodal Centro, società che gestisce il terminal intermodale ferroviario di Azuqueca de Henares (Castiglia-La Mancia), nei pressi di Madrid, primo porto secco creato in Spagna. Il terminal copre un’area di 60mila metri quadri ed è gestito tramite un contratto di concessione della durata di 45 anni con scadenza nel 2039. Attualmente la maggioranza della proprietà del terminal intermodale è della Parques Intermodales Gran Europa (PIGESA) del gruppo basco Kereon. 

RCG apre filiale a Belgrado

Il gruppo austriaco OBB Rail Cargo Group (RCG) ha aperto una nuova filiale a Belgrado, che si occuperà principalmente di servizi di transito tra la Turchia e l’Europa centrale e sudorientale. Con l’apertura di Cargo Carrier Southeast, la Serbia diventa il 13° Paese in Europa in cui RCG offre servizi con personale e locomotive proprie. La nuova struttura renderà possibile effettuare movimentazioni verso la Turchia su due linee alternative – via Romania e via Serbia – per superare le restrizioni infrastrutturali dell’area. 

India, privatizzazione di SCI

Via libera alla privatizzazione di Shipping Corporation of India (SCI), il principale gruppo armatoriale indiano che opera in tutti i segmenti del trasporto marittimo. Il governo di New Delhi ha annunciato il piano di separazione delle attività core della SCI, che continueranno ad essere operate con il marchio Shipping Corporation of India, da quelle non-core, destinate a confluire nella Shipping Corporatin of India Land and Assets Ltd. (SCILAL). In quest’ultima saranno conferite principalmente tutte le proprietà immobiliari del gruppo, gli asset di natura finanziaria, gli investimenti in joint venture e partecipate e tutti i contratti di servizio.

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.