NOVEMBRE 2019 PAG. 48 - I Giorni del Sud - Il Marocco incontra il Mezzogiorno

Il 12 e il 13 novembre scorsi ministri e rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale si sono avvicendati in dibattiti incentrati sui rapporti tra Italia, Europa e Marocco, nella prima edizione della due giorni tra Napoli e Caserta. Tra i relatori della tappa di Caserta anche Alberto Felice De Toni, Direttore scientifico di CUOA Business School.

Presso la Cappella Palatina della Reggia di Caserta, si è tenuta la seconda data dedicata all’iniziativa “I Giorni del Sud”, promossa dall’Unione Industriali Napoli, Confindustria Caserta e Fondazione per la Sussidiarietà che inaugurano quest’anno la prima edizione intitolata “Il Mezzogiorno incontra il Marocco”.

Durante la tavola rotonda “Educazione e lavoro”, alla presenza di illustri rappresentanti del sistema università e formazione, Alberto Felice De Toni, Direttore Scientifico di CUOA Business School e Presidente della Fondazione CRUI, è intervenuto sul tema dell’alta formazione, come strumento imprescindibile per affrontare la complessità nel sistema azienda.
L’iniziativa è nata per offrire occasioni di incontro, dialogo e approfondimento tra rappresentanti delle istituzioni, della società e della cultura dei Paesi coinvolti. Ogni anno, infatti, l’evento, con sede a Napoli e Caserta, ospiterà un Paese del Mediterraneo e sarà, perciò, incentrato sulla natura dei rapporti che esso ha con l’Italia e col resto d’Europa.

La due giorni prevede sessioni plenarie e incontri B2B con stakeholder del Paese ospite e operatori commerciali e culturali del Mezzogiorno. Questa prima edizione ha scelto di ospitare il Marocco.
Il 12 novembre si è tenuta la prima tappa a Napoli alla presenza del Ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano e della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli. In visita il Direttore Generale dell’Agenzia Marocchina di Sviluppo degli Investimenti e delle Esportazioni Hicham Boudraa, e il Presidente della delegazione UE-Maghreb del Parlamento Europeo Andrea Cozzolino. Interventi di alto livello quelli del CEO di Pwc Italia, Andrea Toselli e della Presidente E4Impact, Letizia Moratti, nella prima parte dedicata a “Italia e Marocco uniti per lo sviluppo”.  Nel pomeriggio focus sulla “Visione politica” con Mara Carfagna, Vicepresidente Camera dei Deputati, Massimo Garavaglia, Deputato, Maurizio Lupi, Presidente Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà, Luigi Marattin, Deputato ed Ettore Rosato, Vicepresidente Camera dei Deputati.
Il giorno successivo a Caserta l’evento è iniziato alle 9.30 con i saluti del Sindaco di Caserta Carlo Marino e l’introduzione da parte del Presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino. A seguire l’intervento del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

Più tardi in mattinata un secondo momento di discussione attorno alla questione delle relazioni tra Italia, Europa e Marocco. A questa fase ha preso parte anche il Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola, assieme a un Ministro dal Marocco.
Come da prassi i Giorni del Sud terminano con visite guidate ad alcune aziende espressione dell’eccellenza produttiva del territorio.

CUOA Business School
CUOA (Centro Universitario di Organizzazione Aziendale) è tra le più importanti Business School italiane e da 60 anni svolge attività di formazione e diffusione della cultura imprenditoriale e manageriale, rivolta a imprenditori, manager, professionisti e giovani neolaureati. Si propone nel mercato nazionale e internazionale con attività e percorsi di formazione che rispondono alle nuove sfide professionali e promuovono lo sviluppo di nuovi modelli di business. La sua offerta include: MBA e master, corsi executive e progetti su misura per le imprese, i professionisti e i manager; formazione e consulenza per l’area banking e finanza; progetti in collaborazione con Istituzioni estere per l’internazionalizzazione delle imprese; attività per lo sviluppo manageriale delle Pubbliche Amministrazioni; diffusione della cultura del Lean Management in Italia.

                                                                                                                        Francesco S. Salieri