Amalfi Coast Cruise Terminal entra in MedCruise
Amalfi Coast Cruise Terminal è ufficialmente entrato a far parte di MedCruise, l’associazione che riunisce i principali porti crocieristici del Mediterraneo. L’adesione della società che gestisce l’hub salernitano è arrivata nel corso della 66ª Assemblea Generale dell’associazione in corso a Cartagena. “Un riconoscimento che premia l’impegno quotidiano del nostro team, la bellezza iconica del terminal progettato da Zaha Hadid e la volontà di contribuire, con passione e visione, allo sviluppo di un turismo crocieristico sempre più sostenibile, integrato e orientato alla qualità ,” commenta a caldo Anna Rita Secchi, Director Marketing & Business Development del teminal. “Siamo orgogliosi di rappresentare Salerno e la Costiera Amalfitana in questo importante network internazionale”.
Fondata a Roma l'11 giugno 1996, grazie a un accordo di collaborazione tra 16 porti di sette paesi diversi, MedCruise conta oggi membri in 22 paesi e tre continenti: Africa, Asia ed Europa. MedCruise rappresenta oltre 158 porti e 51 membri associati.
La missione dell’associazione è promuovere l'industria crocieristica nel Mediterraneo e nei mari adiacenti aiutando i suoi membri a beneficiare della crescita del settore con opportunità di networking, promozionali e di sviluppo professionale.
“L’ingresso in Medcruise ci permetterà ulteriori occasioni di incontro con i rappresentanti delle maggiori compagnie crocieristiche internazionali per la promozione del nostro territorio”, conclude Secchi. “Inoltre, avremo modo di confrontarci su principali temi che riguardano l’evoluzione del settore, a partire dalla conoscenza delle best practices messe in atto negli scali del network”.
L’Assemblea di Cartagena ha ospitato 27 dirigenti di 20 compagnie di crociera, 47 porti membri e 22 associati per un totale di 165 partecipanti.
Le sessioni di discussioni hanno riguardato: il futuro degli itinerari delle crociere nel Mediterraneo; l’esperienza dei passeggeri delle crociere e il coinvolgimento della comunità ; innovazioni per una navigazione sostenibile nel Mediterraneo; il futuro delle infrastrutture portuali.
Leggi su Porto e Interporto