SETTEMBRE 2022 PAG. 8 - NEWS DAL MONDO
Iraq, flotta nazionale per gli idrocarburi
La compagnia Iraqi Oil Tankers, che appartiene al ministero del Petrolio dell’Iraq, ha annunciato l’avvio della costruzione di due nuove petroliere e di una nave gasiera. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale INA il governo iracheno ha deciso di puntare su una flotta nazionale legata all’industria petrolifera per aumentare i ricavi finanziari del Paese e massimizzare i profitti degli idrocarburi.
Ghana, accordo per la ferrovia occidentale
Il governo del Ghana ha firmato un accordo con il consorzio Thelo Db per un progetto da 3,2 miliardi di dollari volto a sviluppare e rendere operativa la sua linea ferroviaria occidentale. Thelo Db è una joint costituita tra Thelo ventures, società industriale africana, e la tedesca Deutsche bahn engineering & consulting (Db). Il consorzio comprende anche il partner ghanese Transtech consult. La linea ferroviaria occidentale del Ghana percorre un totale di 339 chilometri (210 miglia) dal porto di Takoradi a Kumasi, ma solo 66 km sono operativi. Sulla rotta ci sono due miniere: quella di manganese a Nsuta e una miniera di bauxite ad Awaso. La linea attraversa anche le regioni di coltivazione del cacao del Ghana. Attualmente né i minerali né il cacao vengono trasferiti su rotaia e questo, oltre ad aumentarne il prezzo, rende la logistica più complessa. Anche il trasporto di cemento, di attrezzature minerarie e di petrolio trarranno beneficio della costruzione della linea ferroviaria.
Partnership Londra – Kiev sulle infrastrutture di trasporto
La Gran Bretagna ha firmato un accordo con l’Ucraina per condividere le competenze ingegneristiche e fornire un nuovo pacchetto di supporto per ricostruire le infrastrutture danneggiate dalla guerra. In base all’intesa, Londra proporrà un piano per la ricostruzione dell’aeroporto di Kiev e delle infrastrutture portuali del paese invaso. Un primo pacchetto di sostegno britannico da 10 milioni di sterline sarà impiegato per acquistate attrezzature per la riparazione di ponti e la costruzione di gallerie, oltre 120 container per il trasporto di grano.
Slovenia, tunnel di collegamento alla linea Maribor - Sentilj
Aperti in Slovenia i lavori per il tunnel Pekel di 1.530 metri che farà parte di un binario ferroviario aggiornato per collegare Maribor e Šentilj al confine con l’Austria. Il primo treno ad attraversarlo è previsto entro la fine del prossimo anno, mentre il vecchio tunnel farà parte di una nuova pista ciclabile. L’adeguamento ferroviario Maribor-Šentilj ha un valore di quasi 300 milioni di euro, il che lo rende al momento il più grande progetto ferroviario del paese, a parte la costruzione del nuovo binario ferroviario tra Capodistria e Divača dall’altra parte del paese e che è in corso da diversi mesi.
Dopo l’aggiornamento, i treni potranno viaggiare a velocità fino a 120 km/h, rispetto all’attuale velocità massima di 80 km/h. Il numero di treni che il binario può gestire aumenterà da 63 a 84 al giorno e la capacità di carico da 6,3 a 9,9 milioni di tonnellate all’anno.
Trasporto merci, Moldova e Ucraina cancellano i permessi
Dal primo settembre i vettori ucraini potranno viaggiare nella Repubblica Moldova secondo nuove regole semplificate. Dopo la firma del cosiddetto “trasporto senza visto” con i paesi dell’Ue, la Moldova era rimasta l’unico Stato ai confini ucraini con il quale il regime dei permessi per i vettori non era stato completamente cancellato. Dato il grande volume di merci che si sta attualmente spostando verso la Moldova, la firma del protocollo bilaterale elimina il rischio di fermare il movimento delle esportazioni ucraine.
Tunisia, ripresa delle crociere
Sono 29 le crociere che hanno toccato le coste della Tunisia fino al 31 agosto 2022, per un totale a bordo di 28.050 turisti. Entro la fine dell’anno sono previste altre 14 crociere, che porteranno a 43 il numero totale, secondo le previsioni del ministero del Turismo e dell’Artigianato del paese nordafricano.
Tirana, nuovo terminal passeggeri
Il Comune di Tirana ha avviato le procedure di gara per la trasformazione del terminal passeggeri di Kamza. I fondi a disposizione sono circa 8 milioni di euro e saranno impiegati per la realizzazione di un edificio per i passeggeri e di un nuovo parcheggio per gli autobus. Il completamento del progetto è previsto entro 24 mesi, su un'area di 50.000 mq. Il terminal ha attualmente una capacità di 30 posti partenze per l’area sud; 19 posti partenze per l’area nord; 5 posti destinati allo sbarco passeggeri e 45 posti destinati al parcheggio.
Al via la zona economica industriale di Arise
La posa della prima pietra del progetto della Zona economica industriale Arise Abidjan PK 24 in Costa d’Avorio è stata effettuata ufficialmente lo scorso agosto. Il progetto sarà realizzato dal gruppo Arise, sviluppatore di ecosistemi industriali e logistici attraverso progetti diversificati (zone industriali, porti, ferrovie, aeroporti), in vari settori (legname, miniere, agroindustria). La futura zona industriale dovrebbe attrarre più di 150 unità di trasformazione, portando circa un miliardo di euro di investimenti diretti esteri e generando 21.000 posti di lavoro diretti e indiretti. Arise Ivoire, una controllata ivoriana del gruppo, ha già stretto una partnership strategica con il governo del paese africano, firmando tre accordi di concessione di partenariato pubblico-privato.
Prime tre banchine del mega porto di Tuas
PSA Corporation ha inaugurato le prime tre banchine realizzate nell’ambito della prima fase di costruzione della nuova area portuale di Tuas, il mega-progetto avviato nel 2016 che prevede una dotazione infrastrutturale di ben 26 metri lineari, con fondali a -23 metri per poter ospitare le più grandi portacontainer dell’attuale e delle prossime generazioni. Secondo le previsioni del gruppo di Singapore, l’intera opera sarà completata nel 2040 quando il nuovo grande terminal avrà una capacità di traffico annua pari a 65 milioni di Teu.
Corea del Sud, inaugurato il BCT
È stato inaugurato al molo 6 della nuova area portuale di Busan il Busan Container Terminal che può accogliere navi portacontenitori della capacità di 24. 000 TEU ed è dotato di gru di banchine azionate da remoto. BCT ha una capacità di traffico annua pari a 2,2 milioni di TEU portando la capacità complessiva del porto coreano a complessivi 17,49 milioni di TEU. Principali azionisti sono le sudcoreane HDC Holdings e KDB KIAMCO che detengono entrambe il 40% del capitale della società terminalista. Tra gli altri azionisti (5%) la compagnia di navigazione containerizzata sudcoreana HMM. Si tratta del primo nuovo terminal ad entrare in attività nell’ultimo decennio.
Nuovo impianto Hupac in Polonia
Hupac ha completato il nuovo terminal di trasbordo a Brwinów, in un distretto logistico a circa 25 chilometri a sud-ovest di Varsavia, realizzato con un investimento di 37 milioni di euro. L’impianto ha una capacità di movimentazione di 12 coppie di treni al giorno e al completamento del progetto potrà trasferire dalla strada alla ferrovia fino a 180.000 container all’anno, per una riduzione delle emissioni di CO2 stimata fino a 250.000 tonnellate all’anno. La struttura si estende su una superficie di 140.000 metri quadri e comprende un'area di check-in, una di movimentazione di 42.000 metri quadri, uffici ed edifici tecnici. Nella prima fase saranno messi in funzione due binari di trasbordo e tre di servizio. Le unità di carico saranno movimentate con reachstacker. In una seconda fase, sarà la capacità con l’installazione di altri tre binari di trasbordo e gru a portale.
Suez continua ad abbattere record
Sono state 2.125 navi le navi che hanno attraversato il Canale di Suez nello scorso agosto, segnando il nuovo picco storico (22 unità in più) rispetto al record stabilito solamente nel luglio precedente. Registrato anche il nuovo record storico di tonnellaggio netto che è risultato pari a 127,8 milioni di Suez Canal Net Tonnage, con una crescita del +16,0% sull’agosto dello scorso anno. Record anche nei ricavi generati dai diritti di transito delle navi nel canale che ad agosto 2022 sono ammontati a 744,8 milioni di dollari, con un rialzo del +32,4% sul luglio 2021. Nei primi otto mesi di quest’anno nel canale egiziano sono transitate complessivamente 15.329 navi, con un aumento del +15,1% sul corrispondente periodo del 2021. Questo traffico navale ha generato ricavi dai transiti pari ad un totale di 5,1 miliardi di dollari (+24,4%).
Nuova linea CMA CGM
CMA CGM inaugurerà una nuova linea marittima containerizzata settimanale tra i porti del Mediterraneo occidentale e quelli del Golfo USA e del Messico che sarà operata con sei navi. La rotazione del servizio, della durata di 42 giorni, toccherà gli scali portuali di Tanger Med, Genova, Valencia, Miami, Veracruz, Altamira, Houston e Tanger Med. La prima portacontainer, la CMA CGM Navegantes, partirà dal terminal PSA Genova Prà del porto di Genova a fine settembre.
GNL, accordo miliardario tra Zim e Shell
La compagnia di navigazione ZIM ha siglato un accordo decennale del valore di oltre un miliardo di dollari con la Shell per la fornitura di GNL destinato a dieci proprie unità da 15.000 TEU che saranno impiegate nel servizio transpacifico ZCP tra l’Asia e la costa orientale degli USA. Si tratta di nuove portacontainer che ZIM prenderà in consegna nel 2023 e nel 2024. L’intesa prevede l’utilizzo del GNL anche su eventuali altre rotte.
Rotterdam, alleanza MSC – Hutchinson Ports
MSC, tramite la controllata TIL, e Hutchinson Ports collaboreranno nella costruzione di un nuovo container terminal alla calata Europahaven dell'area portuale Maasvlakte di Rotterdam. Il progetto prevede la realizzazione di cinque banchine in acque profonde per 2,6 chilometri di accosti con una capacità di movimentazione annua di 6-7 milioni di TEU. Nell’ambito del piano l’Autorità portuale di Rotterdam si occuperà della riqualificazione delle infrastrutture portuali dove sorgerà il nuovo terminal che sarà realizzato in fasi, con la prima che dovrebbe diventare operativa nel 2027.
Maersk, shopping logistico a Hong Kong
Il gruppo A.P. Møller-Maersk ha comunicato di aver chiuso l’acquisizione della società logistica LF Logistics di Hong Kong, per un valore di 3,6 miliardi di dollari. Con i 223 magazzini della LF Logistics, il computo totale di strutture logistiche del gruppo danese salirà a 549 unità immobiliari in tutto il mondo per una superficie complessiva di 9,5 milioni di metri quadrati. Nell’ambito dell’operazione siglato anche un accordo di partnership strategica con la Li & Fung (società da cui è stata rilevata la LF Logistics) per lo sviluppo di catene di approvvigionamento globali end-to-end, con Li & Fung che si concentrerà sulla supply chain a monte e Maersk su quella a valle.