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OTTOBRE 2023 PAG. 38 - FerMerci e Ibs per il sostegno al settore ferroviario merci

 



Fermerci ha sottoscritto un Memorandum of Understanding con IBS, l’associazione tedesca rappresentante gli spedizionieri dell’industria ferroviaria internazionale. Gli obiettivi climatici fissati dal Green Deal Europeo sono una priorità condivisa e le due Organizzazioni avvieranno una reciproca e costante collaborazione sulle tematiche di interesse europeo a sostegno del trasporto ferroviario merci e della logistica ferroviaria. 

La sottoscrizione dell’accordo è avvenuta a margine della 50esima Assemblea Generale di IBS e a seguito della visita al cantiere del tunnel del Brennero, i cui lavori dovrebbero terminare entro il 2032. Questo evento conferma l’attenzione al trasporto ferroviario internazionale delle merci delle due Associazioni. Ad oggi i valichi alpini collegano l’Italia al resto d’Europa, da qui transita il 60% di tutto l’import/export italiano e di questo il 34% viaggia su ferrovia. 

L’iniziativa di IBS arriva in un momento molto critico per il traffico internazionale, considerata la chiusura della linea Modane fino all’estate 2024 e le limitazioni nel tunnel del Gottardo fino ad inizio anno prossimo. Il trasporto ferroviario merci nazionale ed internazionale vive una situazione senza precedenti nella storia. Occorre il massimo sforzo da parte di tutti gli attori coinvolti e tutti i decisori preposti, dai Governi ai Gestori dell’infrastruttura, chiamati ad arginare una crisi che rischia di danneggiare e compromettere anche le produzioni industriali e l’economia nazionale.

FerMerci ad Expo Ferroviaria  

A Expo Ferroviaria il 4 ottobre si è parlato di formazione ferroviaria, l’Associazione Fermerci è stata rappresentata dal Vicepresidente e Presidente della sezione Formazione, Vito Mastrodonato. L’Associazione Fermerci, già ideatrice del progetto “Fermerci in Formazione”, conferma in questo modo tutta la sua attenzione all’occupazione giovanile in ambito ferroviario. 

A preoccupare maggiormente è la carenza di personale che nei prossimi anni colpirà il settore ferroviario del trasporto delle merci, l’attività svolta dai centri di formazione è, quindi, fondamentale per colmare questo divaria tra domanda e offerta di lavoro.

Vito Mastrodonato ha compiuto un bilancio dei più di dieci anni di attività dei centri di formazione ferroviaria evidenziando la loro centralità nella crescita di consapevolezza della formazione come chiave per l’aumento della professionalità e, di conseguenza, della sicurezza del settore.

A conclusione del proprio intervento al convegno organizzato da Ferpress, il Vicepresidente di Fermerci ha, quindi, precisato che “nel caso dei macchinisti la domanda non soddisfa l’offerta, ma c’è anche bisogno di figure formate all’uso delle nuove tecnologie digitali in ambito ferroviario. Per questo bisogna introdurre forme stabili di incentivi alla formazione e far conoscere ai giovani i profili occupazionali richiesti dal settore della logistica ferroviaria, come si farà in occasione del prossimo appuntamento di Fermerci in formazione organizzato per il 26 ottobre a Roma”.

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