Pesca marittima, nuove regole fino a fine anno
Riprenderà dal 1° dicembre l’attività di pesca nel Mar Ligure, nel Tirreno e nelle acque della Sardegna, corrispondenti alle GSA 8-11, con quattro giornate settimanali di pesca fino alla fine dell’anno. Contestualmente, è stata confermata la proroga degli indennizzi legati al fermo pesca, finanziati con fondi Feampa, anche per il mese di novembre, in aggiunta a quelli già previsti per ottobre.
Le due misure sono state definite durante il tavolo di consultazione dedicato al settore pesca, svoltosi al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida e del sottosegretario Patrizio La Pietra.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto istituzionale importante in vista del Consiglio Agrifish di dicembre, durante il quale saranno definite le possibilità di pesca per il 2026.
“Ancora una volta – dichiara la direttrice di Federpesca Francesca Biondo – abbiamo molto apprezzato l’attenzione e l’ascolto del Ministro Lollobrigida, che ha confermato l’impegno a difendere in sede europea le imprese di pesca italiane”.
“Oggi si è insediato un tavolo di lavoro che ci vedrà al fianco del Governo per il prossimo mese, attraverso proposte tecniche a tutela del comparto e del prodotto ittico italiano, con l’obiettivo di garantire per il 2026 un numero di giornate di pesca congruo, nonché la necessaria flessibilità e autonomia gestionale a ciascuna impresa” – conclude Biondo.
Il settore attende ora l’esito del negoziato europeo, con l’obiettivo di mantenere un equilibrio tra sostenibilità ambientale e continuità economica delle imprese di pesca italiane.


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