Infrastrutture e logistica, il Nord Ovest fa squadra
A Torino si sono svolti gli Stati Generali della Logistica del Nord Ovest 2025, appuntamento annuale che riunisce istituzioni e operatori del settore per definire strategie condivise di sviluppo.
L’evento, ospitato dal Centro Congressi della Regione Piemonte, ha segnato il decimo anniversario della Cabina di Regia della Logistica del Nord-Ovest, piattaforma di coordinamento tra Lombardia, Piemonte e Liguria nata nel 2015 e riconosciuta come best practice di cooperazione istituzionale.
A conclusione dei lavori è stato siglato il rinnovo del Protocollo di Intesa tra le tre Regioni, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Ferrovienord. L’accordo istituisce un tavolo permanente di monitoraggio delle infrastrutture ferroviarie strategiche del Nord Ovest.
“Se il Nord Ovest cresce – ha sottolineato Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia – cresce l’Italia. La logistica non è un settore tecnico, ma un’infrastruttura della crescita, dell’occupazione e della competitività del sistema Paese. È la spina dorsale del nostro ‘saper fare’ e il presupposto per un’Italia che esporta, produce, innova. Lavorare insieme, Regioni, Mit, Rfi, imprese e territori, significa mettere il Paese sui binari giusti: quelli dello sviluppo, dell’efficienza e della coesione. È per questo che abbiamo deciso di lavorare assieme, ormai dieci anni fa, e oggi con convinzione rinnoviamo una sinergia che si è dimostrata vincente”.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha evidenziato il valore strategico dell’intesa per la crescita economica dell’area: “Oggi rinsaldiamo un’alleanza che in questi anni ci ha consentito di consolidare la forza dei nostri territori. Il Triangolo del Nordovest torna ad essere locomotiva del nostro Paese grazie alla sua posizione nel cuore dell’Europa e grazie alle infrastrutture che abbiamo realizzato e a quelle che si stanno completando, come la Tav e il Terzo Valico, che rappresentano davvero il motore del nostro sviluppo”.
Cirio ha inoltre ricordato che “il Pil del Nord-Ovest cresce dello 0,9%, più della media nazionale e più di quello del Nord-Est, ed è così anche per l’occupazione, salita dell’1,6% rispetto allo 0,9 del Nord-Est”. Con le nuove connessioni ferroviarie, ha aggiunto, “il completamento del Terzo Valico permetterà di collegare Torino, Genova e Milano in un’ora o poco più, riportando il triangolo industriale a essere sempre più centrale in Europa”.
Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato la centralità della cooperazione interregionale: “Il Nord Ovest è il cuore logistico d’Europa e la Liguria, con i suoi approdi, è la porta del Mediterraneo. Un affaccio sul mondo che deve poter contare su infrastrutture, intermodalità, sostenibilità, dati. La logistica del futuro non può prescindere dalla digitalizzazione e la Liguria è già leader grazie alle aziende di eccellenza che operano sul territorio”.
Bucci ha annunciato che “sarà la Liguria, con la forza della sua Blue Economy, a ospitare la prossima edizione degli Stati Generali della Logistica”, sottolineando come l’obiettivo comune resti “fare squadra, innovare, rafforzare il nostro primato”.
L’assessore lombarda alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ha ricordato l’impegno regionale per un comparto sempre più sostenibile: “Il territorio lombardo primeggia anche nell’ambito della logistica, settore che crea valore economico e occupazionale. Gli Stati Generali sono l’occasione per recepire le sollecitazioni degli stakeholder, da tradurre poi in politiche che agevolino la realizzazione delle infrastrutture necessarie al comparto. Attraverso il ferrobonus regionale incentiviamo l’intermodalità affinché il settore sia sempre più sostenibile, oltre a lavorare con Ministero e Rfi per il miglioramento della rete ferroviaria”.
Durante le due giornate sono stati affrontati temi chiave per il futuro del settore: collegamenti ferroviari con i porti liguri, digitalizzazione dei nodi logistici, rafforzamento dell’intermodalità e sviluppo delle Zone Logistiche Semplificate (ZLS). Particolare attenzione è stata dedicata alle opere del PNRR e al ruolo del corridoio europeo Mare del Nord–Reno–Mediterraneo.