Navigazione Laghi, promossi i biocarburanti HVO

 

Navigazione Laghi ha concluso con esito positivo la campagna sperimentale dedicata alla valutazione dei biocarburanti a basso impatto ambientale nel trasporto pubblico lacustre. L’iniziativa, condotta in linea con le direttive del MIT, aveva l’obiettivo di testare l’impiego di carburanti alternativi al gasolio tradizionale in condizioni operative reali. 

Il focus della sperimentazione è stato HVOlution, biocarburante di origine rinnovabile prodotto da Eni e utilizzato in purezza, senza miscelazione con gasolio fossile. L’analisi ha confrontato le prestazioni e l’impatto emissivo rispetto al carburante convenzionale, seguendo un approccio metodologico rigoroso e replicabile. 

 I risultati hanno evidenziato benefici ambientali significativi: –6,3% di emissioni di CO₂ allo scarico, grazie a una combustione più efficiente e a un minor contenuto di carbonio del combustibile; –80% di CO₂ Well-to-Wake, considerando l’intero ciclo di vita del prodotto, secondo dati certificati da Eni; –24,2% di particolato (PM), con ricadute positive sulla qualità dell’aria e sulla salute pubblica. Le prove hanno inoltre dimostrato che i consumi restano sostanzialmente invariati rispetto al gasolio fossile, con un miglioramento del 5% in termini massici, a conferma della piena compatibilità dell’HVO con i motori diesel esistenti. 

“I dati confermano che l’HVO rappresenta una soluzione immediatamente applicabile nel settore della navigazione pubblica, capace di contribuire concretamente alla decarbonizzazione e alla sostenibilità ambientale”, ha dichiarato Pietro Marrapodi, Gestore Governativo di Navigazione Laghi. 

Marrapodi ha aggiunto che questa sperimentazione dimostra come sia possibile innovare nel rispetto dell’ambiente, rigenerando la flotta esistente e riducendo le emissioni senza compromettere l’efficienza dei servizi.